Come Chiudere un Conto Bancoposta: Spese, Tempi e Dove Inviare il Modulo di Poste Italiane

La chiusura di un conto con Bancoposta può avvenire in due modi ed è un'operazione accessibile a tutti i clienti in qualsiasi momento. Chiudere un conto Bancoposta è molto semplice soprattutto grazie alla presenza di un modulo messo a disposizione da Poste italiane, come vedremo nel corso della nostra guida.

Solitamente la chiusura di un conto corrente, che sia bancario o postale, può dipendere da vari fattori e non solamente per via di un'insoddisfazione generale del servizio. In alcuni casi si vuole semplicemente cercare un conto corrente più in linea con i nostri bisogni.

Chiaramente non è escluso che la chiusura del conto Bancoposta sia una scelta dovuta a un'insoddisfazione generale nei confronti del servizio offerto, per esempio se dovessi inviare un bonifico estero con Poste Italiane i costi potrebbero essere troppo elevati. In questo caso ti invitiamo a consultare gratuitamente il motore di confronto di Monito e trovare la soluzione più adatta a te.

Qualunque sia la ragione, in questo approfondimento troverai le informazioni necessarie per chiudere un conto corrente Bancoposta, come i costi, le tempistiche e dove inviare il modulo di Poste Italiane.

Quali sono modalità per chiudere un conto Bancoposta?

Per chiudere un conto Bancoposta di Poste Italiane hai a disposizione essenzialmente due possibilità, che elenchiamo di seguito.

• Di persona alle Poste: puoi comunicare la volontà di chiudere il conto Bancoposta recandoti in un ufficio postale, non necessariamente quello più vicino a casa tua o dove hai aperto il conto, lì un operatore ti consegnerà un modulo da firmare e ti guiderà nella chiusura del conto Bancoposta.
• Invio tramite posta raccomandata a/r: puoi inviare il modulo di chiusura del conto Bancoposta compilato e firmato via posta raccomandata a/r (con ricevuta di ritorno) al seguente indirizzo: Centro Servizi Firenze 2 - CP 5000 - 50142 FIRENZE FI. In alternativa puoi inviare la raccomandata a/r all'ufficio postale dove hai aperto il conto Bancoposta.

Al momento non risulta possibile chiudere il conto Bancoposta tramite PEC.

Modulo fornito da Poste Italiane per la chiusura del conto Bancoposta

Per chiudere il conto Bancoposta dovrai compilare e firmare un modulo messo a disposizione da Poste italiane. Se ti dovessi recare in un ufficio postale sarà l'operatore ad aiutarti nella procedura e mostrarti il modulo esatto, mentre se vuoi inviare una raccomandata devi scegliere tra due tipi di moduli:

• modulo per chiudere il conto corrente Bancoposta
• modulo per chiudere il conto Bancoposta per contratti stipulati fuori dei locali commerciali

Sul modulo dovrai sostanzialmente indicare:

• il tuo nome e cognome;
• il numero del conto corrente Bancoposta e a chi è intestato;
• quali servizi accessori hai sottoscritto;
• quali carte e assegni devi restituire;
• l'IBAN di un altro conto dove accreditare il saldo una volta chiuso il conto corrente Bancoposta;
• altre disposizioni richieste nel modulo di recesso.

Infine dovrai scrivere la data di compilazione del modulo, firmarlo e consegnarlo nella maniera che più preferisci tra quelle indicate da Poste Italiane.

Quanto costa chiudere un conto Bancoposta?

La chiusura di un conto corrente Bancoposta non costa nulla, si tratta infatti di un'operazione gratuita, come previsto dalla Legge n. 223/2006, chiamata comunemente decreto Bersani. L'assenza di costi e penali è pertanto valida per ogni conto corrente in Italia.

Tuttavia è necessario aggiungere che alcuni costi potrebbero essere richiesti, anche se non rientrano nel cambio del conto corrente, come per esempio:

• eventuali interessi passivi;
• canone del conto corrente se presente e se non è stato ancora pagato;
• imposta di bollo se la tua giacenza media supera i 5.000€;
• spese accessorie previste dal contratto, se presenti.

Inoltre è importante evidenziare che se scegli di chiudere il conto Bancoposta mandando una raccomandata con ricevuta di ritorno i costi di spedizione sono a tuo carico.

Quali sono i tempi di chiusura di un conto corrente Bancoposta?

Poste Italiane indica nel modulo che la chiusura di un conto corrente Bancoposta avviene entro 15 giorni. Le tempistiche potrebbero dilungarsi qualora il correntista dovesse ritardare nella consegna delle carte o degli assegni oppure non dovesse consegnare la documentazione necessaria per il recesso del conto corrente.

In generale il termine dei 15 giorni può non essere rispettato in caso di cause ostative.

Alternative al conto Bancoposta di Poste Italiane

Non appena hai chiuso il conto Bancoposta potresti iniziare a valutare alternative che più rispecchiano le tue esigenze, soprattutto se vuoi passare a un conto 100% digitale, che offre i servizi di base e a costi molto ridotti. Al giorno d'oggi le alternative in Italia sono molte, parliamo sia di conti italiani sia di conti con sede in un Paese UE, che però offrono la possibilità di aprire un conto anche in Italia.

Di seguito ti mostriamo alcune alternative al conto Bancoposta, sottolineando alcuni pro e contro che secondo noi vale la pena approfondire.

SelfyConto

SelfyConto è uno dei migliori conti correnti italiani digitali ed è soprattutto adatto per i più giovani, vista la gratuità del canone mensile per chi ha meno di 30 anni. Gli over 30 devono invece sostenere un canone di 3,75€ con diversi servizi integrati, come i bonifici SEPA e i prelievi gratuiti, come vedremo in seguito. SelfyConto è un conto corrente di Banca Mediolanum e offre diversi servizi bancari, ai quali puoi accedere comodamente online, come prestiti e assicurazioni.

Conto Sella

Il Conto Sella è un'ottima soluzione se sei alla ricerca di un conto corrente online dedicato anche alle famiglie o a chi ha particolari esigenze, come richiedere un prestito, un mutuo o una carta di credito. Banca Sella è uno degli istituti bancari più antichi d'Italia, fondato a Biella nel 1886 da Gaudenzio Sella.

Revolut

Revolut è una delle più diffuse banche digitali europee, che opera anche in Italia, offrendo servizi a commissioni estremamente basse e oggi conta più di 25 milioni di utenti. Sebbene non sia sempre la più economica, Revolut è una delle banche online europea più interessanti sul mercato e merita un approfondimento.